Il due marzo di quest’anno si presenta all’orto un mio amico. Aveva la tasca piena di semi. Richiedevano asilo.
Me li affida ma non fidandosi vuole schedarli.
Mi chiede ti tenerli in mano. Per fortuna alle mie mani se ne aggiungono altre due. Facciamo le foto.
Tiro fuori le vaschette e le riempiamo.
Metto le etichette sulle vaschette con dello scotch di carta.
Innaffio.
Sicuro di me coccolo i semi per tutto marzo, aprile e maggio. L’accordo era metà piantine per l’Orto Sociale di Cesate e metà per Un Orto a Milano.
Là ne stanno coltivando circa 80 varietà di pomodoro ma li vogliono con i nomi. I miei si sono sbiaditi. E adesso che faccio? Uso le foto segnaletiche e molta fantasia. Serva da lezione. Mai scotch di carta soprattutto su un vaso che dovete innaffiare.